Comunicazione Soci e utenti N° 35 – Aggiornamento situazione attività porto, #voirestateacasa, #alrestopensiamonoi


Cari Soci e utenti del Porto turistico Marina Cala de’ Medici,


Vi informiamo che, dato l’ultimo DPCM datato 10 aprile 2020, la Società ha organizzato il rientro presso gli uffici del Cala de’ Medici del personale dell’Ufficio Amministrazione, Ufficio Comunicazione e reception, che lavoravano in modalità smart work dal 23 marzo 2020. Il personale dei suddetti uffici, infatti, ha ripreso, da giovedì 16 aprile, la propria attività osservando scrupolosamente i protocolli di protezione sanitaria e distanziamento adottati dalla Società. Nello specifico, dell’Ufficio Amministrazione lavorano contemporaneamente solamente due persone alla volta, in giorni alterni, dal lunedì al venerdì, proseguendo in parte l’attività in smart working, in reception è presente solamente una persona per volta che copre i turni di lavoro dal lunedì alla domenica, proseguendo anch’essa in parte l’attività da remoto, mentre l’Ufficio Comunicazione, essendo costituito da una persona singola in ufficio separato, lavorerà, sempre dal lunedì al venerdì, per la totalità delle ore dalla sede al Cala de’ Medici. LA TORRE DIREZIONALE RIMANE, sede degli uffici, rimane comunque INTERDETTA AL PUBBLICO: sono in essa vietate riunioni, formazione, appuntamenti e qualsiasi attività preveda un assembramento di persone. Tutte le attività, ove possibile, vengono svolte in audio/video conferenza.


Ogni postazione di lavoro al chiuso è stata dotata di detergenti mani e superfici disinfettanti, ed ogni dipendete è stato dotato dei dispositivi di sicurezza (mascherine e guanti monouso) atti a svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Sono vietati assembramenti in spazi comuni (saletta caffè, sale riunioni, ecc.), ai quali si può accedere solamente uno alla volta e il tempo strettamente necessario. Tutti i dipendenti, inoltre, all’ingresso in guardiola vengono sottoposti a misurazione della temperatura corporea tramite laser.

Per quanto riguarda la banchina, il personale, che come da disposizioni del DPCM del 22 marzo 2020, era stato ridotto al numero di due persone per turno, è tornato alla consueta turnazione di lavoro (orario di copertura turni dalle 08.00 alle 20.00), continuando comunque ad operare in micro aree di lavoro, così da rispettare le norme di distanziamento ed adottando i Dpi necessari.

Permangono le prescrizioni urgenti per il contenimento del Covid-19, di cui all’art.1, 1° comma, DPCM dell’8 marzo 2020, che stabiliscono il divieto dello spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità per trasferimenti all’interno dello stesso comune e motivi di salute.

IL PORTO, pertanto, RIMANE CHIUSO AL PUBBLICO sia per quanto riguarda gli accessi via mare che via terra, e tutte le attività del borgo commerciale (cantiere, negozi, bar, ristoranti, ecc.) sono sospese.

Per quanto riguarda l’accesso via terra, SI PUO’ ACCEDERE ALLA STRUTTURA SOLO DALLA GARITTA (INGRESSO LATO NORD) E SOLAMENTE IN CASO DI COMPROVATE NECCESSITA’, mostrando al personale in servizio l’autocertificazione compilata e un documento di identità. Tutte le tessere e telepass sono stati disattivati fino a nuova comunicazione.

È assicurato anche il servizio di bunkeraggio per i soggetti istituzionali e non che ne avessero bisogno.


Per quanto riguarda la MODALITA’ DI ACCESSO FORNITORI ESTERNI, Marina Cala de’ Medici, a seguito dell’emanazione del DPCM 22 marzo 2020, è chiuso a tutti i fornitori esterni che debbano effettuare qualsiasi tipologia di intervento nel borgo commerciale o altre attività non ritenute necessarie alla sicurezza o al mantenimento della infrastruttura.

A seguito del DPCM del 10 aprile 2020 ed in considerazione del fatto che con lo stesso è stato ampliato l’elenco dei codici ATECO autorizzati a svolgere la propria attività, Cala de’ Medici ha stabilito di consentire l’accesso ad aziende esterne attivando la procedura secondo cui gli accessi a ditte esterne e fornitori sono consentiti solo previa verifica da parte del Servizio di Prevenzione e Protezione di:

Visura camerale (per verifica ATECO);
Protocollo Condiviso specifico sulle attività da svolgere in Porto dall’azienda esterna o azienda con sede nel borgo commerciale di Cala de’ Medici.

L’accesso potrà, dunque, avvenire solo a seguito di richiesta formale inviata all’indirizzo e-mail reception@marinacalademedici.it e verifica documentale da parte del Servizio Prevenzione e Protezione, nonché conseguente autorizzazione o meno all’accesso inviata da quest’ultimo alla Direzione portuale e trasmessa al soggetto cha ha effettuato la richiesta di accesso in Porto.

Ad oggi, le uniche fasi di lavoro condivisibili dal Servizio di Prevenzione e Protezione del Porto sono esclusivamente quelle disposte dall’allegato 3 del DPCM 10 aprile 2020. Ogni altro Codice Ateco non presente nel citato allegato NON potrà accedere ed il personale ha l’incarico di informare Carabinieri e ASL competenti per le violazioni alla nostra procedura. Parimenti, i privati che accedono ad altro titolo saranno oggetto di registrazione e comunicazione alle Autorità competenti (Carabinieri – Capitaneria di Porto), in quanto l’accesso per il controllo del natante non è da considerarsi attività “necessaria” ed autorizzata da nessuna ordinanza in merito.

La sicurezza delle vostre imbarcazioni rimane la nostra priorità. Per questo motivo il personale di banchina continua regolarmente ad effettuare controlli delle imbarcazioni all’ormeggio, secondo quanto previsto dal Regolamento Portuale. Sarà nostra cura contattarvi immediatamente laddove vi siano delle situazioni che richiedano un’attenzione particolare.

Vi aggiorneremo non appena ci saranno nuovi provvedimenti che, ci auguriamo, possano allentare la rigida ma necessaria disciplina tuttora in vigore. La Società Marina Cala de’ Medici SpA ritiene che sia di fondamentale importanza il continuo rispetto delle misure sopra elencate, affinché la situazione possa finalmente volgere a quella serenità che, in questo momento, tutti noi desideriamo. 


Cordiali saluti,

La Direzione portuale